Stai per affittare casa o prendere un appartamento in locazione? Allora c’è una cosa che non puoi ignorare: l’Attestato di Prestazione Energetica (APE). Anche nel mondo delle locazioni, l’APE è un documento obbligatorio. Ma quando va fornito? Chi lo deve pagare? E cosa succede se manca?
In questo articolo ti spiego tutti gli obblighi legati all’APE negli affitti, sia per chi dà in locazione sia per chi prende in affitto. Una guida pratica per non fare errori e non beccarsi multe inutili.
Attestato di Prestazione Energetica nei contratti d’affitto: obblighi, tempistiche e responsabilità
APE e affitto: è obbligatorio?
Sì. Dal 2013, l’APE è obbligatorio anche per le locazioni, sia di immobili residenziali che commerciali.
Vale per:
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Nuovi contratti di affitto
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Rinnovi contrattuali
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Subentri di inquilini
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Affitti transitori superiori a 30 giorni
In pratica: se affitti un immobile per più di un mese, devi allegare l’APE.
Quando va consegnato l’APE?
L’APE va consegnato prima della firma del contratto.
Deve essere allegato come documento integrativo e contenere:
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La classe energetica dell’immobile
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Il codice identificativo regionale
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I dati del certificatore
Se non lo consegni in tempo, il contratto resta valido… ma rischi una sanzione amministrativa.
Chi deve pagare l’APE in caso di affitto?
La legge dice chiaramente: 👉 È il locatore (proprietario) a dover fornire e pagare l’APE.
Non è un costo a carico dell’inquilino.
Il proprietario può però riutilizzare un APE già esistente, se:
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È stato redatto negli ultimi 10 anni
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L’immobile non ha subito modifiche (es. cambio infissi, caldaia, isolamento, ecc.)
Cosa succede se l’APE manca?
Se affitti un immobile e non alleghi l’APE, rischi:
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Una sanzione da 300 a 1.800 euro
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La nullità parziale del contratto (in alcuni casi)
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Il rifiuto da parte di agenzie immobiliari o notai di procedere
Se pubblichi un annuncio di affitto (online, vetrina, giornale) senza indicare la classe energetica, puoi ricevere un’altra multa: 👉 da 500 a 3.000 euro
Ci sono eccezioni?
Sì, ma sono poche. L’APE non è obbligatorio se:
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Il contratto è inferiore ai 30 giorni complessivi (es. affitti turistici brevi)
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L’immobile non è dotato di impianti di riscaldamento o raffrescamento
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Si tratta di garage, cantine o locali tecnici indipendenti
In tutti gli altri casi… l’APE serve.
Cosa succede per gli affitti brevi?
Se l’immobile è affittato per meno di 30 giorni e senza rinnovo automatico, l’APE non è obbligatorio.
Quindi:
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Per un affitto vacanze su Airbnb di 15 giorni → NO APE
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Per un affitto transitorio di 6 mesi → SÌ APE
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Per un contratto di 1 anno → SÌ APE
APE e cedolare secca: c’è un collegamento?
No diretto.
La cedolare secca è un regime fiscale agevolato, e non richiede requisiti energetici.
Ma per registrare il contratto (sia con cedolare che no), l’APE deve essere allegato.
L’inquilino cosa deve fare?
Chi prende casa in affitto ha il diritto di ricevere l’APE.
Può controllare:
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La classe energetica
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Il tipo di impianto di riscaldamento e raffrescamento
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I consumi stimati annuali
Questo aiuta a fare una scelta più consapevole, soprattutto se ci sono grandi differenze di efficienza tra più immobili.
FAQ – Domande frequenti
➡ L’APE è obbligatorio per tutti gli affitti?
Sì, per tutti i contratti superiori ai 30 giorni. Non è richiesto per gli affitti brevi senza rinnovo.
➡ Chi deve pagare l’APE in caso di affitto?
Il proprietario (locatore) è tenuto per legge a fornire e pagare l’APE.
➡ Posso usare un APE vecchio?
Sì, se ha meno di 10 anni e non ci sono state modifiche strutturali o impiantistiche all’immobile.
➡ Cosa rischio se affitto casa senza APE?
Sanzioni da 300 a 1.800 euro per l’omissione, e da 500 a 3.000 euro se mancano i dati energetici negli annunci.
Attestato di Prestazione Energetica nei contratti d’affitto: obblighi, tempistiche e responsabilità
Se stai affittando o prendendo in affitto un immobile, l’APE non è un dettaglio da ignorare. È obbligatorio, ha valore legale e protegge sia il proprietario che l’inquilino.
Conoscerne le regole ti evita multe, errori nei contratti e — perché no — ti aiuta anche a capire quanto consumerai davvero nella tua futura casa.