Stai affittando un appartamento o una casa? Oppure sei un inquilino e ti stai chiedendo se l’APE va allegato al contratto? Ottima domanda.
L’Attestato di Prestazione Energetica (APE) non riguarda solo la vendita degli immobili, ma è obbligatorio anche nelle locazioni, sia residenziali che commerciali. E se non lo alleghi o lo fai in modo scorretto… rischi multe salate.
In questo articolo vediamo:
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Quando serve l’APE in caso di affitto
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Chi deve fornirlo
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Come va allegato al contratto
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Le sanzioni per chi non lo presenta
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Cosa cambia tra nuove locazioni, rinnovi e affitti brevi
APE nei contratti di locazione: obblighi, sanzioni e rischi da evitare
Quando è obbligatorio l’APE nelle locazioni?
In Italia, l’APE è obbligatorio per tutti i nuovi contratti di locazione a uso abitativo o commerciale, stipulati dopo il 6 giugno 2013, come previsto dal D.L. 63/2013 e successiva legge di conversione.
✅ In particolare, serve quando:
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si affitta un appartamento (a studenti, famiglie, single, ecc.)
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si stipula un contratto di locazione commerciale (negozi, uffici)
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si cambia inquilino
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si stipula un nuovo contratto anche con lo stesso inquilino
Quando non serve l’APE in caso di affitto?
Ci sono alcune eccezioni.
L’APE non è obbligatorio in caso di:
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Locazioni inferiori a 30 giorni complessivi nell’anno (es. affitti brevi, B&B, turisti)
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Immobili privi di impianti (es. garage, cantine, box)
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Fabbricati ruderi o da ristrutturare integralmente
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Edifici agricoli non abitabili
❗Attenzione però: se affitti in modo continuativo anche per brevi periodi, potresti comunque rientrare negli obblighi.
Chi deve fornire l’APE?
È il locatore (cioè il proprietario) dell’immobile a dover fornire l’APE all’inquilino prima della firma del contratto.
L’attestato deve essere:
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In corso di validità (non più vecchio di 10 anni e coerente con lo stato attuale dell’immobile)
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Registrato nel catasto energetico regionale
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Allegato in copia al contratto
Inoltre, all’interno del contratto va inserita una clausola che attesta che l’inquilino ha ricevuto l’APE e ne è a conoscenza.
Cosa succede se l’APE non viene allegato al contratto?
Chi non allega l’APE rischia una sanzione amministrativa.
📌 Le multe previste sono:
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da 1.000 a 4.000 euro per locazioni di singole unità immobiliari
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la sanzione si riduce della metà per contratti inferiori a 3 anni
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la sanzione viene applicata sia in caso di mancanza dell’APE, sia se il documento è non valido o non aggiornato
Inoltre, in assenza dell’APE:
❌ Il contratto potrebbe essere contestato dall’Agenzia delle Entrate
❌ Il locatore potrebbe avere problemi con agevolazioni fiscali o cedolare secca
❌ Le agenzie immobiliari sono obbligate a dichiarare la classe energetica già nell’annuncio
L’APE va registrato con il contratto?
No, non è obbligatorio registrare l’APE all’Agenzia delle Entrate insieme al contratto di locazione.
Tuttavia, è obbligatorio consegnarlo all’inquilino e conservarne copia, insieme alla dichiarazione firmata di avvenuta consegna.
Molti proprietari lo allegano comunque per sicurezza (non è sbagliato, ma nemmeno imposto dalla legge).
APE e affitti brevi: facciamo chiarezza
L’APE non è obbligatorio per locazioni inferiori a 30 giorni, solo se il totale dei giorni nell’anno solare non supera i 30 giorni.
Ma se affitti in modo:
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continuativo
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con finalità turistica
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attraverso piattaforme come Airbnb, Booking, ecc.
…allora conviene dotarsi di APE, anche se non è sempre formalmente richiesto.
📌 In alcune regioni italiane (come Lazio o Toscana), ci sono regole locali più restrittive, quindi informati sempre in base alla tua zona.
Cosa scrivere nel contratto?
Nel testo del contratto va inserita una dichiarazione esplicita del tipo:
“Il conduttore dichiara di aver ricevuto copia dell’Attestato di Prestazione Energetica dell’immobile, redatto in data ____, con validità decennale, e di averne preso visione.”
In più, è buona norma allegare all’APE:
✅ la ricevuta di registrazione al catasto energetico regionale
✅ eventuali raccomandazioni tecniche
✅ classe energetica e consumo annuale
FAQ – Domande frequenti
➡ L’APE è obbligatorio per l’affitto?
Sì, è obbligatorio per tutti i nuovi contratti di locazione a uso abitativo o commerciale stipulati dopo il 2013.
➡ Chi deve fornire l’APE in una locazione?
Il proprietario (locatore) dell’immobile è tenuto a fornire l’APE prima della firma del contratto.
➡ Posso affittare senza APE se è per meno di 30 giorni?
Sì, ma solo se non si superano i 30 giorni totali annui. In caso contrario, può essere richiesto.
➡ Cosa rischio se non allego l’APE?
Una sanzione tra 1.000 e 4.000 euro e, in certi casi, problemi fiscali o contestazioni del contratto.
APE nei contratti di locazione: obblighi, sanzioni e rischi da evitare
L’APE nei contratti di locazione non è un dettaglio burocratico, ma un obbligo di legge con risvolti importanti per entrambe le parti.
Che tu sia proprietario o inquilino, ricordati che:
✅ va consegnato prima della firma
✅ deve essere valido e registrato
✅ va citato nel testo del contratto
Meglio prendersi un’ora in più oggi per farlo bene, che rischiare sanzioni o problemi futuri.