Chi controlla gli APE in Italia

Hai appena fatto l’APE e ti stai chiedendo: “Ma chi controlla che sia tutto regolare?” Oppure ti è capitato di vedere offerte sospette tipo “APE a 39€, tutto online, senza sopralluogo”… e ti sei chiesto: sono legali?

In questo articolo ti spiego chi controlla gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) in Italia, come funzionano le verifiche, quali sanzioni sono previste per chi sbaglia (o truffa), e anche quali sono le responsabilità del tecnico certificatore.

Chi controlla gli APE in Italia? Verifiche, sanzioni e responsabilità del certificatore

Chi è responsabile dell’APE?

Partiamo da qui: il responsabile principale dell’APE è sempre il tecnico che lo redige.
Deve essere:

  • Abilitato (ingegnere, architetto, geometra, perito)

  • Iscritto all’albo professionale

  • Accreditato nella Regione in cui opera

Deve inoltre:

  • Effettuare un sopralluogo obbligatorio

  • Usare software certificati

  • Registrare l’APE nel catasto energetico regionale

Se salta anche solo uno di questi passaggi, l’APE non è valido e il tecnico può essere sanzionato.

Chi controlla gli APE?

In Italia i controlli sugli APE sono gestiti in modo regionale. Ogni Regione o Provincia Autonoma ha un ente tecnico o amministrativo che effettua controlli a campione (o su segnalazione). Ecco alcuni esempi:

Regione Ente di controllo
Lombardia CENED (Regione Lombardia)
Emilia-Romagna Regione e ARPAE
Piemonte Regione e Sistema Piemonte
Toscana SIERT
Lazio, Sicilia, ecc. Sportelli Unici Edilizia (SUE) o uffici regionali

Come avvengono i controlli?

Di solito le Regioni effettuano verifiche a campione sugli APE registrati.

Ecco come funziona:

  1. Controllo documentale: si verifica che l’APE sia registrato, con dati coerenti, firmato, timbrato, ecc.

  2. Controllo tecnico: si può confrontare l’APE con altri dati catastali o edilizi.

  3. Controllo sul campo: in casi sospetti, può essere richiesto un nuovo sopralluogo da parte di un altro tecnico.

Se emergono irregolarità, l’APE viene annullato e scattano le sanzioni.

Quando scattano le sanzioni?

Le sanzioni possono colpire:

👉 Il tecnico certificatore

  • Se non effettua il sopralluogo

  • Se riporta dati falsi

  • Se non è abilitato o accreditato

  • Se usa software non riconosciuti

Sanzioni: da 700 a 3.000 euro e sospensione dall’albo

👉 Il venditore o locatore

  • Se non allega l’APE all’atto di vendita o al contratto di affitto

  • Se pubblica annunci immobiliari senza la classe energetica

Sanzioni: da 500 a 3.000 euro (per annunci)  e fino a 18.000 euro (per mancanza APE in atto notarile)

Come segnalare un APE falso o sospetto?

Hai ricevuto un APE senza che nessuno sia venuto a vedere casa tua? Puoi fare una segnalazione alla Regione o all’ente competente (anche online, in molti casi).

Ti servirà:

  • Copia dell’APE

  • Descrizione della situazione

  • Eventuali prove (es. mail in cui ti viene detto “non serve il sopralluogo”)

Il notaio controlla l’APE?

Sì! In fase di rogito, il notaio deve accertarsi che l’APE:

  • Sia presente

  • Sia registrato correttamente

  • Sia conforme alle norme

In caso contrario, può rifiutarsi di procedere o chiedere che venga rifatto.

Il certificatore ha responsabilità legale?

Sì, eccome. Il tecnico:

  • Firma un documento ufficiale

  • Si assume la responsabilità penale e civile per ciò che dichiara

  • Può essere denunciato in caso di frode

Per questo motivo, i professionisti seri fanno sempre il sopralluogo e non svendono il proprio lavoro.


FAQ – Domande frequenti

➡ Chi controlla la correttezza di un APE?

La Regione o Provincia Autonoma tramite enti tecnici, come CENED, ARPAE, SIERT o altri uffici regionali.

➡ Posso segnalare un APE falso?

Sì. Puoi fare una segnalazione scritta alla Regione, allegando l’APE e spiegando cosa è successo.

➡ Cosa rischio se uso un APE fatto male?

Se sei il venditore o locatore, rischi multe fino a 18.000 euro. Se l’APE è falso, può anche essere annullato e causarti ritardi o problemi legali.

➡ Il tecnico può firmare l’APE senza venire a casa?

No, il sopralluogo è obbligatorio per legge. Se non lo fa, il certificato non è valido.

Chi controlla gli APE in Italia? Verifiche, sanzioni e responsabilità del certificatore

L’APE non è solo un foglio da allegare al rogito o al contratto d’affitto: è un documento ufficiale, soggetto a controlli e verifiche.

Il tecnico che lo redige ha responsabilità importanti, e anche tu – come proprietario o locatore – devi assicurarti che tutto sia in regola.

Meglio spendere qualcosa in più per un APE fatto bene, che ritrovarsi a gestire multe o, peggio, invalidazioni dell’atto.

👉 Sopralluogo, registrazione e firma: senza questi, l’APE non vale nulla.

Di Dott. Ing. Franco Rux

Con oltre 15 anni di esperienza nel settore dell’efficienza energetica e della certificazione immobiliare, il Dott. Ing. Franco Rux è una figura di riferimento nel panorama italiano dell’edilizia sostenibile. Laureato con lode in Ingegneria Energetica presso il Politecnico di Milano, ha perfezionato le proprie competenze con un Master in Energy Management e un corso professionale in certificazione energetica riconosciuto a livello nazionale. Collabora attivamente con istituzioni pubbliche per la formazione dei nuovi tecnici e per lo sviluppo di linee guida regionali sulle best practices nella certificazione energetica.